LOTTA

About me

ABOUT ME

Lotta

Lo spettacolo

In Detonazione racconto la mia missione. Mi sono lasciata condurre dallo spettacolo per un anno intero. Ho viaggiato tantissimo, ho conosciuto persone meravigliose, sono cresciuta tanto come attivista e come essere umano. E, come mai prima d’ora, ho capito cosa avrei voluto fare per il resto della mia vita.

Contrabbasso

Dal 2016 suono uno strumento che è più grande di me. Il suo peso sulle spalle mi tiene ancorata a terra, la fatica mi fa apprezzare di più i traguardi. Ho capito che la mia strada non doveva essere la ricerca della perfezione, ma la sperimentazione e la scelta di poter fare tutto quello che volevo con questo strumento e con la mia voce, senza sottostare alle logiche capitaliste che ti impongono la ricerca dell’eccellenza in una gara di performance senza fine. Non era quello che volevo. Se venite a un mio spettacolo, dunque, non aspettatevi il concerto di Bottesini.

SCRITTURE

La vita mi ha fatto capire che dovevo abbandonare (per il momento) il Conservatorio per la mia fame di conoscenza. Ho scelto la Scuola Holden per dare forza alle mie parole e libertà alla mia creatività.

CLOTHEST

Sono ambassador di Clothest, brand di moda second hand nato per sostenere la casa famiglia di Montevarchi. Abbiamo unito la nostra missione e la nostra forza. Con 52 stagioni, il secondo atto di Detonazione ho portato e porterò il nostro messaggio in tutto il tour dello spettacolo.

SHOOTING

Per gioco ho iniziato a posare e mi sono divertita moltissimo. Direi di più, posare e vedere me stessa attraverso gli obiettivi di fotograf* sempre più brav* mi ha letteralmente curata. Sì, curata, dalla dismorfofobia e dal body monitoring. Lo specchio era un incubo. Attraverso le foto ho fatto pace con il mio corpo, mettendo anche lui al servizio della mia missione. Ovviamente i canoni estetici di questo mondo continuano a farmi male quindi anche in questo spazio creativo, come nella musica, ho deciso pian piano di romperli. 

MISSIONE

A proposito, la mia missione è abbastanza ambiziosa. Fino all’anno scorso avrei detto “Salvarci dall’estinzione”. Ora credo che questo non mi basti più. Garantire un futuro all’umanità non basta senza una lotta contro l’ingiustizia. Sì la mia missione è utilizzare me stessa, il mio corpo, la mia creatività, la mia musica e la mia arte per lottare contro le ingiustizie del nostro Pianeta, partendo dalla principale, la GIUSTIZIA CLIMATICA, ma senza dimenticare il rispetto e l’amore per tutti gli esseri viventi che ne fanno parte.

Musicista per passione, attivista per missione. Convinta che la nostra voce sia l’arma più potente contro l’indifferenza. Canto, suono e scrivo perché sento che grazie a queste forme creative si possa creare un ponte tra messaggio e individuo. Lo spettacolo vuole generare una “reazione” che mi auguro possa trasformarsi in un’onda d’urto che cattura gli occhi di chi guarda altrove.
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